La normativa europea sulla privacy potrebbe essere sul punto di cambiare, andando nella direzione di una svolta rigorosa. Oggi, 25 gennaio, verrà presentata in sede europea una nuova direttiva che propone delle regole più ferree nella gestione dei dati personali, soprattutto per quelle aziende che detengono una grande quantità di informazioni di dipendenti e clienti. Lo scopo è quello di garantire ai cittadini europei un uso più trasparente dei loro dati e un maggiore controllo sugli stessi: essere informati più a fondo sulle modalità di trattamento dei propri dati, la possibilità che vengano ceduti a terzi o il tempo di permanenza nei database, essere tempestivamente avvertiti se i dati vengono perduti per un attacco informatico o avere la possibilità di accedervi in qualunque momento, di poterli spostare o cancellare sono le proposte più rilevanti di questa direttiva. Riguardo l’ultimo punto si è acceso un animato dibattito sul così detto “diritto all’oblìo”, ovvero il diritto del cittadino di richiedere ai fornitori di servizi on line (social network compresi) la completa rimozione dei dati che lo riguardano, con l’unica eccezione delle testate giornalistiche. Qualora approvata la direttiva dovrà poi essere ratificata dai vari stati membri prima di entrare in vigore.
mercoledì 25 gennaio 2012
giovedì 12 gennaio 2012
L'Icann decide la rivoluzione dei nomi di dominio
mercoledì 11 gennaio 2012
FLASH: Anche l’Inail si avvia verso la digitalizzazione
giovedì 5 gennaio 2012
Da quest'anno ci si iscrive a scuola on line
Un ulteriore piccolo passo verso la digitalizzazione dei servizi pubblici è stato operato con la scelta del Ministero dell’Istruzione di spostare on line l’iscrizione scolastica. A partire infatti da quest’anno l’iscrizione per il 2012/2013 di tutti gli studenti che dovranno frequentare dal prossimo settembre il primo anno di corso (materne, elementari, medie e superiori) dovrà essere effettuata on line, attraverso un’applicazione disponibile sul sito del MIUR dal 12 gennaio al 20 febbraio. Questa novità si aggiunge a quella introdotta lo scorso anno delle pagelle on line, muovendosi nella direzione di un utilizzo sempre più esteso delle nuove tecnologie nella scuola, per migliorare i servizi offerti e facilitarne la gestione. Per altro verso iniziative come questa sono una spinta importante all’informatizzazione di quella parte della popolazione che, per vari motivi, non usufruisce ancora delle potenzialità della rete e delle sue applicazioni nella vita quotidiana.