Il Registro pubblico delle opposizioni (istituito con D.P.R. 7 settembre 2010, n. 178 pubblicato in Gazzetta Ufficiale 2 novembre 2010, n. 256) a breve sarà operativo e pronto ad accogliere tutti gli abbonati telefonici che non desiderano più essere contattati e disturbati telefonicamente per finalità commerciali o promozionali. Ciascun abbonato, infatti, potrà chiedere che il proprio numero telefonico sia iscritto gratuitamente nel registro.
A tal fine, la realizzazione e gestione del Registro è stata affidata dal Ministero dello Sviluppo Economico alla Fondazione “Ugo Bordoni” attraverso un contratto di servizio che ne sottolinea la natura di ente terzo, indipendente, impegnato in attività di pubblico interesse.
La domanda che ci si pone è, tuttavia, se questo registro riuscirà veramente a trovare un punto di equilibrio tra le esigenze di riservatezza degli abbonati agli elenchi telefonici pubblici (che potranno decidere di non ricevere più telefonate commerciali di disturbo) e gli operatori del settore (ovvero le imprese che utilizzano lo strumento del telemarketing per promuovere i propri servizi e prodotti).
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