lunedì 11 giugno 2012



Il Garante Privacy fa chiarezza sulla pubblicazione dell’informativa di un laboratorio radiologico

 Con il provvedimento n.104 del 15 marzo 2012 il Garante della privacy ha imposto allo Studio Radiologico Essepi s.a.s. di Savona di cambiare il modello di informativa e di consenso utilizzato nei rapporti con i loro pazienti.
In particolare, è stato segnalato dal Codacons che nell’informativa utilizzata dalla predetta Società è prevista la comunicazione dei dati raccolti a “società di assicurazione, fondi assistenziali e previdenziali privati o pubblici; banche ed istituti di credito; professionisti e consulenti; società operanti nei settori dei trasporti, spedizioni e comunicazioni; SOGEI spa”.
Nel modello fornito è inoltre precisato che "il conferimento dei dati è obbligatorio per tutto quanto è inerente agli obblighi legali e contrattuali e pertanto l'eventuale rifiuto a fornirli ovvero l'eventuale rifiuto al trattamento potrà determinare l'impossibilità (…) a dar corso ai servizi da voi richiesti". In calce al modello di informativa fornito dalla Società è prevista un'unica manifestazione del consenso dell'interessato "al trattamento ed alla comunicazione dei propri dati per le finalità e nei limiti dell'informativa". Ed è proprio qui che si riscontra la non conformità alla normativa in materia di protezione di dati personali.
Secondo quanto stabilito dall’art.13 comma 1, lett. b) e d) del Codice, l’interessato o la persona presso la quale sono raccolti i dati personali sono previamente informati oralmente o per iscritto circa la natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati e i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venire a conoscenza in qualità di responsabili o incaricati, e l’ambito di diffusione dei dati medesimi.
Nella fattispecie il garante ha ritenuto illegittima l’informativa e il relativo consenso in quanto l’organismo sanitario privato deve fornire ai propri pazienti, prima della raccolta dei loro dati personali, un’informativa in cui siano indicate in modo analitico le finalità perseguite, distinguendo tra quelle di cura della salute e amministrative a queste strettamente correlate, dalle altre finalità eventualmente perseguite (art.13, comma 1, lett. a) del Codice).
Inoltre, secondo quanto stabilito dall’art.7, comma 4, lettera b) del suddetto Codice, l’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte, al trattamento dei dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, senza rinunciare alla fruizione della prestazione medica.

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