mercoledì 20 ottobre 2010

Il "collegato lavoro" modifica il Codice Privacy

Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge "collegato lavoro" alla manovra finanziaria 2009 (DDL 1167-b) in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Tra le numerose novità legate al mondo del lavoro e della pubblica amministrazione, segnaliamo la modifica apportata al “Codice della Privacy” relativamente alla disciplina del trattamento di dati personali effettuato da soggetti pubblici.
La modifica, secondo quanto riportato dal sito del Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazione, ha lo scopo di bilanciare le esigenze di trasparenza nello svolgimento delle funzioni pubbliche nella P.A. e la necessità di tutelare la riservatezza dei dati personali.
Saranno oggetto di protezione soltanto le notizie concernenti la riservatezza dei dati strettamente personali, come ad esempio lo stato di salute o comunque atti a rivelare informazioni sensibili.

L'art. 14. del Disegno di Legge approvato sopprime, quindi, l’ultimo periodo del comma 1 dell'art.1 e aggiunge un nuovo comma 3 all’articolo 19:

3-bis. Le notizie concernenti lo svolgimento delle prestazioni di chiunque sia addetto a una funzione pubblica e la relativa valutazione sono rese accessibili dall’amministrazione di appartenenza. Non sono invece ostensibili, se non nei casi previsti dalla legge, le notizie concernenti la natura delle infermità e degli impedimenti personali o familiari che causino l’astensione dal lavoro, nonché le componenti della valutazione o le notizie concernenti il rapporto di lavoro tra il predetto dipendente e l’amministrazione, idonee a rivelare taluna delle informazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera d)”.



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